Gruppo Ecologico Pontogliese

Nel lontano millenovecentonovantadue, il Parlamento approvò una legge, esattamente la numero 113/1992, per un certo periodo di tempo conosciuta come “Legge Rutelli” e poi come “Un albero per ogni neonato”.

Fin dall’entrata in vigore della legge, il nostro gruppo, il Gep, in collaborazione con le varie

amministrazioni comunali succedutesi nei vari anni, ha adempiuto questa legge mettendo a dimora piante di alto fusto in diverse zone del nostro territorio..
Negli ultimi anni, purtroppo però essa non è stata più applicata, ma fortunatamente quest’anno siamo riusciti a ripristinare questa buona abitudine, piantando circa trecento nuovi alberi in via Milano, che diventerà una nuova area “nuovi nati” affiancandosi alle già esistenti tre aree dislocate su alcune porzioni di territorio cittadino.
Ogni singolo albero fa parte del patrimonio verde del nostro paese e offre ombra, protezione dell’ambiente, pulizia dell’aria a tutti e non a un singolo. Questo con l’augurio che ogni nuovo nato crescendo in un ambiente migliore, impari quanto sia importante far parte di una collettività e lavorare per migliorarla.
L’applicazione di questa legge ha fatto si che a Pontoglio siano state create diverse zone verdi, divenute ormai dei piccoli boschi. Area “nuovi nati uno”,vicino alla cascina Aquilone, via Urago (circa 190 alberi), bosco “nuovi nati due”, tra la Rudiana e l’Oglio, in località put Signurù (circa 210 alberi), bosco “nuovi nati tre”, dietro il campo sportivo (circa 260 alberi).La cura di queste aree è affidata al nostro gruppo.
La manifestazione “un albero per ogni nuovo nato” si è svolta sabato 22 maggio 2010, il sindaco ha invitato, con una lettera scritta, i genitori e i bambini delle classi 2003,2004,2005,2006. Affluenza numerosissima. È stato veramente un piacere vedere così tanti bambini fremere dalla voglia di scegliere il loro alberello e piantarlo aiutando i vari volontari del gruppo ecologico.
Ogni nuova pianta, infatti, identifica ogni piccolo cittadino nato negli anni  che vanno dal 2003 al 2006.
Per l’occasione l’amministrazione comunale ha predisposto per ogni bambino una targhetta con il nome, cognome e anno di nascita che è stata posta sull’albero, affinché ogni piccolo possa poi identificare il proprio alberello.
Un simbolo d’identificazione verso il proprio territorio e verso i valori di un futuro sostenibile anche grazie a un nuovo albero con un piccolo difensore.
Con questa iniziativa s’intende far accogliere un messaggio di fiducia e speranza: nuove vite crescono insieme per garantire il futuro del mondo, in perfetta ed essenziale simbiosi, in uno spirito di aiuto reciproco.
Speriamo che questa buona abitudine continui negli anni….ovviamente serve il contributo di tutti…e ricordate bambini, andate a trovare la vostra piantina..lei ha bisogno di voi…